FORT LAUDERDALE (Usa) - Dodici anni di produzione, dal 1982 al 1994; la bellezza di 17 Milioni di esemplari venduti in tutto il Mondo, cifre da record. Dopo 17 anni di silenzio, per i nostalgici dei mitici anni ’80, torna sul mercato e sulle nostre scrivanie un’edizione rispolverata (ma non troppo) dell’amatissimo mitico Commodore 64. Un'intera generazione ha iniziato ad approcciarsi al mondo dell'informatica con l'aiuto della console più venduta in quel decennio. Ancora oggi veri e propri cimeli di Commodore sono gelosamente conservati dai collezionisti e dagli appassionati.

La nuova edizione del computer, già in questi giorni, è acquistabile direttamente dal sito di Commodore USA, la Società che ha rilevato il marchio originale. Al momento non è possibile trovarlo nei negozi (nemmeno negli Stati Uniti), e non ci sono notizie in merito ad una prossima distribuzione nei vari store di informatica.

Il Commodore è stato riproposto in 3 versioni e l’ampia scelta delle caratteristiche tecniche offre la possibilità di acquistarlo a prezzi diversi.

Il più fedele all’originale:
COMMODORE 64x
Barebones 250 $
Basic 595 $
Standard 695 $
Ultimate 795 $
Deluxe 895 $

Il più moderno:
COMMODORE VIC-Pro
Barebones 495 $
Standard 895 $
Deluxe 1195 $




Il più compatto:
COMMODORE VIC-Slim
Barebones 295 $
Standard 395 $
Deluxe 495 $


La caratteristica principale, immediatamente riscontrabile, è che si tratta di un ALL-IN-ONE (tutto sotto alla tastiera infatti), il processore è un Intel Core 2 (Duo o Quad), una RAM fino a 4Gb, HD da 160Gb a 2Tb, Masterizzatore DVD, ha una buona dotazione di porte e il Sistema Operativo è Linux Ubuntu o, a scelta, Windows 7 e Aros, forniti da Commodore; è possibile installarvi il Sistema Operativo Mac OSx, non fornito direttamente dall'Azienda di Fort Lauderdale.

Gli "smanettoni", ma anche i semplici nostalgici avranno quindi di che divertirsi, nei prossimi mesi, a scoprire le novità e a ritrovare le caratteristiche di un prodotto che ha fatto storia.

Commodore USA ha sponsorizzato così la formidabile idea:
"We were in love then - Let's fall in love again."
Non si può far altro che essere d’accordo!


(Redazione Ottanta.biz)